Depressione Materna

Definizione e Difficoltà Terminologiche

Una delle difficoltà nell’utilizzo del termine depressione postnatale, consiste nel fatto che esso è stato usato per descrivere quadri clinici diversi. Alcuni clinici hanno posto questa diagnosi basandosi esclusivamente sul sintomo di umore triste o depresso, altri hanno considerato anche differenti sintomi tenendo conto della loro gravità.

Sintomi della Depressione Post Partum

I sintomi che vengono maggiormente riportati dalle donne sofferenti di depressione post partum sono i medesimi della depressione non puerpuerale, come un profondo senso di tristezza, mancanza di energia ed esaurimento fisico, instabilità emotiva, irritabilità, pensieri negativi, pianto incontrollato etc, ma con una focalizzazione sulle tematiche inerenti al ruolo materno ed al bambino come, sentimenti di autosvalutazione, preoccupazioni per la propria salute e per quella del neonato, difficoltà a dormire anche quando dorme il bambino, senso di disperazione, mancanza di fiducia nelle proprie capacità materne, sensi di colpa, pensieri autolesionistici o legati al far del male al neonato.

Caratteristiche della Depressione Post Partum

Si deduce quindi che la depressione postpartum non sia qualitativamente differente da quella non puerperale, ma che presenti però un’accentuazione di alcuni dei suoi sintomi ed una specificità delle tematiche.

L’aspetto maggiormente caratterizzante di questa forma depressiva, è quindi la percezione da parte delle mamme di un fallimento della loro funzione materna, vissuta in modo conflittuale e colpevolizzante. Le innumerevoli difficoltà che implica l’accudimento del bambino spesso acuiscono i problemi di concentrazione, l’irritabilità e l’instabilità possono innescare un circolo vizioso in cui vengono coinvolti il neonato, e gli altri componenti della famiglia, rendendo la situazione ancora più complessa da gestire.

Impatto sulla Famiglia e il Bambino

Ciò genera continui pensieri negativi riguardo alla vulnerabilità del neonato, che possono tradursi in eccessiva ansia e ossessività nei suoi confronti, accompagnate talvolta da ostilità più o meno manifesta verso di lui. In un contesto così strutturato non è difficile immaginare un equilibrio di coppia e familiare precario, in cui anche il sostegno percepito dalla neomamma sia insoddisfacente.

Importanza dell’Intervento Tempestivo

Nella depressione materna uno dei pericoli è rappresentato dalla possibilità che lo sviluppo del bambino sia seriamente compromesso dalla patologia della madre. Per tale ragione, è fondamentale la tempestività di un intervento che consenta alla neomamma di ristabilire il benessere psichico consentendole di appropriarsi della sua funzione materna in modo sano ed equilibrato.

Dott.ssa Angela Marchetti Psicologa Psicoterapeuta Terapeuta EMDR