La Figura dello Psicologo di Base a Palermo ed in Sicilia
Introduzione
L’importanza della salute mentale è ormai ampiamente riconosciuta, e il bisogno di integrare servizi psicologici all’interno del sistema sanitario pubblico è più urgente che mai. In questo contesto, la figura dello psicologo di base emerge come una soluzione innovativa e necessaria, in grado di fornire un primo livello di supporto psicologico alla popolazione. Con un rapporto previsto al momento di 2 psicologi ogni 50000 abitanti, questa figura si pone come un punto di riferimento, soprattutto in regioni come la Sicilia, dove le risorse sanitarie possono essere limitate e le esigenze della popolazione particolarmente pressanti.
Il Ruolo dello Psicologo di Base
Lo psicologo di base a Palermo ed in Sicilia avrà diverse funzioni:
– Diagnosi e Screening: Effettuerà una prima valutazione delle condizioni psicologiche dei pazienti, intercettando ed identificando sintomi di disagio mentale e diagnosticando eventuali disturbi o fragilità prima che possano diventare gravemente patologiche.
– Invio a Specialisti: Quando necessario, indirizzerà i pazienti verso servizi specialistici più appropriati e di secondo livello, come psicoterapeuti, psichiatri o centri di salute mentale o altre strutture sanitarie.
– Consulenza e Supporto: Offrirà brevi consulenze e supporto psicologico per affrontare problemi di natura emotiva, relazionale e comportamentale.
– Prevenzione: Promuoverà attività di prevenzione del disagio psicologico attraverso campagne informative e programmi di educazione alla salute mentale.
– Integrazione con i Medici di Base: Collaborerà strettamente con i medici di base e gli altri servizi sanitari per offrire un approccio integrato alla salute dei pazienti, facilitando una gestione integrata delle loro condizioni.
Cosa lo Psicologo di Base non può fare
È importante chiarire cosa lo psicologo di base non potrà fare:
– Psicoterapia Continuativa: Lo psicologo di base non offre un percorso di psicoterapia a lungo termine. Il suo intervento è limitato a consulenze brevi e supporto immediato.
– Trattamenti Psichiatrici: Non può prescrivere farmaci o fornire trattamenti di natura psichiatrica, compiti che rimangono di competenza dello psichiatra.
– Gestione di Casi Complessi: Non gestisce in autonomia casi complessi che richiedono un intervento specialistico prolungato. In tali situazioni, il paziente sarà indirizzato verso servizi specializzati.
– Servizi di Emergenza: Non è una figura di emergenza per crisi acute, per le quali è necessario rivolgersi ai servizi di pronto soccorso o ai centri di salute mentale.
Lo psicologo di base si configura quindi come un servizio di primo livello, essenziale per la prevenzione e la gestione iniziale del disagio psicologico, ma non sostituisce i servizi specialistici necessari per trattamenti più complessi e continuativi.
La Situazione in Sicilia
La figura dello psicologo di base a Palermo ed in Sicilia rappresenterebbe una risposta particolarmente rilevante alle sfide locali. La Regione, con una popolazione di circa 5 milioni di abitanti, avrebbe bisogno di di circa 1000 psicologi di base per garantire una copertura adeguata. Al momento invece dovrebbero essere immessi in servizio 200 professionisti per tutta la Sicilia. Attualmente, l’accesso ai servizi di salute mentale può essere ostacolato da fattori quali la carenza di professionisti, lunghe liste di attesa e una diffusa stigmatizzazione dei disturbi mentali.
Quando finalmente la figura dello psicologo di base sarà operativa nel servizio pubblico in Sicilia, è importante considerare quindi le limitazioni che si presenteranno a causa dei numeri elevati di pazienti da gestire. La domanda di supporto psicologico è notevolmente superiore rispetto alle risorse disponibili, il che significa che, con i numeri attualmente previsti, gli psicologi di base potrebbero trovarsi nella situazione di dover limitare il loro intervento a semplici valutazioni iniziali e ad effettuare invii mirati ad altre strutture o professionisti. Questo approccio, seppur utile, potrebbe non rispondere pienamente alle esigenze di supporto continuativo e approfondito che molti pazienti richiedono, sottolineando così l’importanza di una rete di supporto psicologico più ampia e accessibile.
Necessità e Benefici
L’introduzione dello psicologo di base a Palermo ed in Sicilia risponderebbe a diverse necessità:
– Accesso Facilitato: Consentirebbe ai cittadini, grazie alla sua funzione di filtro, di accedere in modo mirato a valutazioni psicologiche e interventi relativi alla salute mentale.
– Riduzione delle Liste di Attesa: Grazie ad invii mirati, alleggerirebbe il carico sui servizi specialistici, riducendo i tempi di attesa per trattamenti più complessi.
– Prevenzione del Disagio: Migliorerebbe la prevenzione del disagio psicologico attraverso interventi precoci e educazione alla salute mentale.
– Integrazione con i Medici di Base: Rafforzerebbe la collaborazione tra medici di base e psicologi, favorendo una gestione più completa e integrata della salute dei pazienti.
Sfide e Prospettive
Nonostante i numerosi benefici, l’implementazione dello psicologo di base in Sicilia presenta quindi alcune criticità:
– Finanziamenti e Risorse: Sarà necessario garantire adeguati finanziamenti per l’assunzione e la formazione degli psicologi di base che dovranno essere in numero ben maggiore rispetto a quanto previsto attualmente, dato che 2 psicologi di base ogni 50.000 abitanti sono un numero del tutto insufficiente a garantire un’adeguata soddisfazione della domanda.
– Formazione Continua: Gli psicologi di base dovranno essere costantemente aggiornati sulle migliori pratiche e sugli sviluppi nel campo della salute mentale.
– Integrazione nei Sistemi Esistenti: Sarà cruciale sviluppare protocolli chiari per l’integrazione degli psicologi di base nel sistema sanitario esistente, definendo ruoli e responsabilità in modo preciso.
Conclusioni
La figura dello psicologo di base rappresenta una risorsa fondamentale per migliorare la salute mentale della popolazione italiana, e in particolare di quella siciliana. Con un’integrazione con i medici di base, questi professionisti potrebbero fornire supporto essenziale, prevenire il disagio psicologico ed effettuare interventi appropriati.
Gli obiettivi del servizio di psicologia delle cure primarie, sono quindi quelli di intercettare e diminuire il peso crescente dei disturbi psicologici della popolazione, costituendo un filtro sia per i livelli secondari di cure sia per il pronto soccorso, individuare i bisogni di benessere psicologico inespressi della popolazione, organizzare e gestire l’assistenza psicologica distrettuale rispetto ad altri tipi di cura, realizzare una buona integrazione con tutti i servizi specialistici, gestire i problemi comportamentali ed emotivi derivanti dalla pandemia da Covid-19 o da altre situazioni emergenziali.
La strada per l’implementazione di questa figura richiede impegno e risorse, ma i benefici per la salute pubblica ne giustificano ampiamente l’investimento.
Riferimenti
1. Ministero della Salute. (2023). “Piano Nazionale per la Salute Mentale”.
2. Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia. (2022). “La Salute Mentale in Sicilia: Sfide e Prospettive”.
3. Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT). (2021). “Popolazione residente in Italia”.
Dott.ssa Angela Marchetti Psicologa Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR Palermo
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